Dal Libano al Molise: lo stesso fuoco della Croce ✝️🔥

Sabato 13 settembre, a Sarba, nel sud del Libano, si è tenuta la festa dell’Esaltazione della Santa Croce.

 
L’evento ha visto la partecipazione di un gran numero di fedeli e ha incluso la celebrazione della Santa Messa, l’accensione delle candele e il tradizionale fuoco, simbolo di luce e rinnovamento spirituale.

Successivamente, la comunità si è riunita in piazza per una serata di festa organizzata dal Comune di Sarba, con balli, canti e cibo tradizionale, in un clima di gioia e condivisione.

La stessa dizione risuona a Montagano (Molise), dove la sera del 2 maggio si celebra la Santa Messa e, alle ore 20:30, prende vita la solenne processione con fiaccolata.

Due comunità lontane nello spazio ma unite nello spirito: la Croce e il Fuoco come segni di fede, di comunità e di rigenerazione.

Un gemellaggio perfetto, che auspichiamo possa trasformarsi presto in un patto formale tra Montagano e Sarba, per custodire insieme uno stesso patrimonio spirituale e culturale.

Due riti lontani nello spazio ma vicini nello spirito: un gemellaggio perfetto che unisce due comunità custodi dello stesso patrimonio.
Dal Mediterraneo salgono le stesse fiamme, diverse nelle forme ma uguali nel senso: unire comunità, custodire fede, rigenerare vita.

E non solo le amministrazioni, ma anche le scuole di Montagano e Sarba potrebbero raccogliere questa corrispondenza, facendone un’occasione educativa e culturale di dialogo tra giovani.

👉 Mangia Fuoco porterà questa corrispondenza – di parole, di fuochi, di memorie – al centro del dialogo a Monticiano (SI), dal 19 al 21 settembre, durante il Festival dei Beni culturali e delle Comunità per il patrimonio.

Un sentito ringraziamento a Mona Rizk Mezher, Direttrice della Casa Culturale di Sarba-Libano, per aver condiviso con noi le immagini di questa celebrazione.

Grazie a questo gesto, il fuoco di Sarba non resta confinato in un luogo, ma diventa luce condivisa che dialoga con Montagano e con tutte le comunità patrimoniali che custodiscono i riti della Croce e del Fuoco.

Esaltare significa anche rendere visibile, dare voce, far brillare. È il cuore di Mangia Fuoco: far risplendere i riti perché diventino patrimonio condiviso, ponte tra passato e futuro.

(by nicola) 

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