Il Sentiero di-Vino a Toro: una comunità patrimoniale nata dal basso

 

Il comune di Toro (CB) è diventato negli ultimi anni un laboratorio di rigenerazione comunitaria. 

Attorno al progetto Sentiero di-Vino, ideato da Concetta Fornaro, si sono unite donne, famiglie, aziende agricole e realtà associative, dando vita a un percorso che integra artigianato, viticoltura, cammini ed esperienze di accoglienza.

Dal 2019 ad oggi, il Sentiero ha permesso di riaprire abitazioni, attivare laboratori, ospitare giovani da diversi Paesi, valorizzare il vino Tintilia e prodotti locali.
L’esperienza non è rimasta isolata: si è intrecciata con reti come Confartigianato Molise, progetti di turismo lento e micro-economia circolare.

Gli eventi conviviali organizzati lungo il percorso – con tavole imbandite, degustazioni e momenti di socialità – hanno consolidato una pratica che può essere considerata a tutti gli effetti una Comunità Patrimoniale di fatto, in linea con la Convenzione di Faro del Consiglio d’Europa.

Durante l’ultimo incontro, accanto all’entusiasmo per i risultati raggiunti in soli 3 anni di attività, non sono mancate voci critiche e costruttive, come quella della Fondazione Anchise, che ha sottolineato la necessità di affrontare nodi strutturali legati a sanità, servizi e trasporti.

Nel mio intervento ho richiamato il valore del noi e l’importanza di inserire questa esperienza nella rete delle Comunità Patrimoniali ‘Faro Italia Platform’, che a Monticiano (19–21 settembre) ha visto il Molise protagonista all’interno del Festival ‘Minore.’

Toro dimostra che la rigenerazione è possibile quando la comunità, e in particolare le donne, scelgono di unire energie e di trasformare la convivialità in bene comune.

(by nicola) 

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